PTC e Stratasys hanno annunciato l’avvio di una collaborazione tesa alla sinergia tra il software di progettazione PTC Creo e le soluzioni di stampa 3D della casa di Minneapolis.
Insieme puntano a rendere la produzione additiva più accessibile a progettisti e produttori, consentendo di comprenderne meglio i vantaggi, che fanno capo all’industry 4.0, fra cui produzione su richiesta, realizzazione di prodotti personalizzati, risparmio grazie a volumi ridotti, libertà geometrica e funzionale dei componenti.
Oltre al software 3D CAD attualmente progettisti e produttori usano più strumenti per progettare, ottimizzare e convalidare componenti per la stampa 3D. Un processo che può rivelarsi complesso o inefficiente.
Per le due società creare una soluzione integrata significa definire e fornire strumenti di progettazione efficaci per la produzione additiva, ossia dare la capacità di creare, ottimizzare, convalidare e produrre componenti in modo preciso.
Ecco perché PTC e Stratasys iniziano a promuovere un flusso di lavoro continuo, dalla progettazione alla produzione, a partire dall’ambiente PTC Creo 3.0. Il nuovo flusso di lavoro integrato ottimizza l’esperienza di stampa 3D, consentendo la realizzazione di specifiche di progettazione, la preparazione di file e l’ottimizzazione e l’esecuzione di stampe per le stampanti Stratasys.
La prima stampante 3D in grado di sfruttare la nuova soluzione congiunta è la Stratasys Objet500 Connex3 Multi-color, un sistema di produzione 3D multimateriale capace di realizzare componenti stampati in 3D con combinazioni di vari colori.
Le due società puntano a diffondere ulteriormente l’adozione della produzione additiva su una vasta gamma di settori, dall’automotive all’elettronica di consumo, fino all’aerospaziale e alla difesa, con notevoli vantaggi per progettisti, ingegneri e costruttori nella realizzazione di prototipi, strumenti e prodotti finiti.
[…] e Stratasys hanno reso noto di aver raggiunto un accordo di collaborazione commerciale che di fatto abilita e […]