Home Industria 4.0 Lo scarpone da sci in 3D con Windform

Lo scarpone da sci in 3D con Windform

L’edizione 2015 di Ispo (www.munich.ispo.com), la fiera di Monaco dedicata agli articoli sportivi che si è tenuta dal 5 all’8 febbraio, è stata arricchita da un’applicazione davvero all’avanguardia nella categoria dei prodotti per gli sciatori: il prototipo di uno scarpone stampato in 3D.

EasyStand_WindformSPSkiboot_lore

L’inventore dello scarpone da sci firmato EasyStand è il signor Franz Egger che da più di 30 anni commercializza articoli sportivi e con EasyStand voleva trovare delle soluzioni innovative che si dimostrassero valide tanto per i fabbricanti quanto per i commercianti di articoli sportivi e gli sciatori.

La struttura dello scarpone è stata interamente realizzata in Windform SP, materiale che rappresenta il top di gamma della famiglia Windform (www.windform.it). Windform SP è un materiale composito a base poliammidica caricato con fibra di carbonio, particolarmente apprezzato nei settori degli sport motoristici e aerospaziale, dove sono richieste elevate prestazioni.

3D-printedSkiboot_WindformSP_01

Windform SP è stato sviluppato da CRP Technology (www.crptechnology.com), società italiana che vanta oltre 20 anni di esperienza nella fabbricazione additiva e nella stampa 3D.

CRP Technology offre la realizzazione di pezzi per produzioni brevi e in quantità limitate, nonché servizi di creazione di prototipi con soluzioni avanzate di stampa 3D e fabbricazione additiva. CRP Technology sviluppa, produce e commercializza i propri materiali per sinterizzazione laser Windform. Grazie al suo know-how, l’ azienda italiana è stata scelta per realizzare il primo prototipo in assoluto di scarpone da sci con stampa 3D in Windform. Infatti, l’intera struttura dello scarpone da sci è stata realizzata con questo materiale sfruttando la tecnologia della sinterizzazione laser selettiva. Windform SP è un materiale duttile che presenta un’ottima resistenza meccanica, è impermeabile e possiede elevate caratteristiche di tenuta sia ai liquidi (acqua, olio, benzina ecc.) sia ai gas. Si tratta di un materiale utilizzato in contesti in cui è richiesta un’elevata resistenza alla fatica e alle sollecitazioni ripetute, come vibrazioni o urti, senza il rischio di rotture. Le sue doti di elasticità contribuiscono ad assorbire queste sollecitazioni meccaniche. Inoltre, Windform SP è in grado di conservare le proprie caratteristiche distintive anche a basse temperature, aspetto che riveste grande importanza nel caso di prodotti per lo sci.

In particolare, l’aspetto innovativo di questo progetto consiste nell’utilizzo della stampa 3D come processo di fabbricazione e nella presenza di tre diverse solette all’interno dello scarpone, ognuna delle quali è più alta nella parte anteriore rispetto alla parte posteriore. Ciò garantisce una vestibilità migliore sul tallone e maggiore spazio in punta per le dita. Lo sciatore riesce a esercitare una pressione più forte a inizio curva e una migliore presa, che si traducono in un modo di sciare più sicuro e meno esposto al rischio di lesioni. Lo scarpone è caratterizzato da una soletta divisa e una zeppa integrata, collegata a un regolatore mediante un’asticella. Agendo sul regolatore, la zeppa può essere portata in tre diverse posizioni, il che consente di cambiare anche l’altezza del piede nello scarpone.

L’innovativo progetto dello scarpone rappresenta un nuovo capitolo nell’applicazione della tecnologia di sinterizzazione laser all’industria dell’abbigliamento e degli accessori.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php