La prima edizione di InPrint Italy, esposizione dedicata esclusivamente alle tecnologie di stampa industriale, si è conclusa lo scorso 17 novembre presso il centro espositivo MiCo – Milano Congressi. Un totale di 2.900 visitatori ha potuto incontrare gli oltre cento espositori provenienti da 13 Paesi, per scoprire le nnovazioni nei tre settori della stampa industriale: funzionale, decorativa e dell’imballaggio.
Mentre il 69% dei visitatori è stato italiano, il 31% è stato internazionale, proveniente da 56 Paesi. Dopo l’Italia, i Paesi di maggior affluenza di visitatori sono stati Germania, Svizzera, Regno Unito, Francia e Spagna. Numerosi anche i visitatori da Paesi extraeuropei, quali USA, Cina, Russia, India, Giappone, Australia, Corea, Argentina e Sud Africa.
All’evento ha preso parte una percentuale ampia di visitatori che non aveva partecipato alla precedente edizione di InPrint, organizzata in Germania.
I visitatori presenti erano alla ricerca di sistemi personalizzati e soluzioni tecnologiche per il settore manifatturiero e della stampa. Quasi il 65% dei partecipanti proveniva dall’industria della stampa industriale.
Tra questi settori, i più rappresentati sono stati il digitale (33,7%), il getto d’inchiostro (24,2%) e quello serigrafico (19,8%). Il 26% arrivava dall’industria manifatturiera, principalmente dal settore tessile, plastica, elettronica, ingegneria meccanica e automotive. Infine, il 9% dei visitatori proveniva dal settore degli imballaggi.
L’area di maggior interesse è stata la stampa decorativa, con il 32,7% dei visitatori, seguita da quella funzionale (31,5%), dal packaging (20,3%) e infine dalla stampa 3D/produzione additiva (15,2%).
I prodotti e i servizi maggiormente ricercati sono stati i macchinari e i sistemi di stampa, le testine, i materiali e substrati.
L’obiettivo, raggiunto, di InPrint Italy è stato di far incontrare gli inventori e i cosiddetti “early adopters”, provenienti da tutto il mondo, all’interno della più importante esposizione del settore in Italia.
A questo proposito, hanno ricevuto riscontri positivi dagli espositori, i quali hanno incontrato visitatori di altissimo calibro. Inoltre, le statistiche dell’evento rivelano profili elevati dei partecipanti, con ruoli che vanno dal Management Esecutivo (22,3%) alla Ricerca e Sviluppo (15,5%), dalla Pianificazione / Design (7,8%) agli Acquisti / Approvvigionamento / Buyer (6%).
Lo sguardo rivolto al futuro è stato una costante di questa prima edizione italiana, grazie anche al Grande Premio Innovazione, vinto da Alchemie Technology per la loro Digital Powder Printing.
Heidelberg è stato riconosciuto ‘Highly Commended’, grazie al lancio di Omnifire 1000, macchina inkjet industriale “direct to shape”, e per la prima volta gli organizzatori hanno presentato InPrint Founders Award in memoria di Paolo Capano, ex amministratore delegato di INX Digital Italia e figura ispiratrice nello sviluppo della tecnologia di stampa industriale. Il premio riconosce leadership, spirito imprenditoriale e collaborazione ed è stato assegnato a Cefla JetSet.
InPrint Italy ritorna nel 2018
È stata confermata la seconda edizione di InPrint Italy, che si terrà al MiCo – Milano Congressi a novembre 2018. Un terzo dello spazio espositivo è già stato prenotato dai precedenti espositori; in particolare, da alcune delle compagnie leader del settore, quali Heidelberg, Fujifilm, Mimaki, Kyocera, Ricoh, Ceradrop, Gruppo Tecnoferrari e Sensient.
In attesa del prossimo appuntamento in Italia, FM Brooks, parte del gruppo Mack Brooks Exhibitions, ha già in programma altri eventi InPrint: dal 25 al 27 Aprile 2017 a Orlando, negli USA, e dal 14 al 16 novembre 2017 a Monaco di Baviera, in Germania.