La recente Legge di Stabilità ha introdotto un iperammortamento al 250% per “gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, ossia i beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0”.
Le stampanti 3D rientrano in questa categoria di beni e quindi le agevolazioni sono appannaggio di chi vuole fare additive manufacturing.
Il pacchetto di agevolazioni è rivolto a incentivare gli investimenti sulle nuove tecnologie e sull’abbattimento dei consumi energetici.
Per poter usufruire dell’iperammortamento, gli imprenditori possono acquistare il bene entro il 30 giugno 2018, a patto che l’ordine con il relativo acconto sia superiore al 20% e venga versato entro il mese di dicembre del 2017.
Per poter usufruire dell’iperammortamento al 250% è necessario produrre autocertificazione ai sensi del Dpr 445/2000.
Sul proprio sito la lecchese Creatr ha ben esemplificato il risparmio che una società otterrebbe decidendo di acquistare adesso una stampante 3D e di cui riportiamo un esempio qua sotto:
[…] lecchese sul proprio sito è quello di implementare nelle aziende i nuovi processi produttivi di Industria 4.0, sfruttando le potenzialità offerte dalle tecnologie […]