La manifattura additiva contribuisce a far crescere il fatturato di Proto Labs.
Il fornitore di servizi di maniufattura ha reso noti i risultati finanziari per l’anno conclusosi il 31 dicembre 2016, che riportano un aumento del fatturato per l’intero anno di quasi il 13%, a 298 milioni di dollari, rispetto ai 264 milioni nel 2015.
L’utile netto è stato di 42,7 milioni, o 1,61 per azione, leggermente inferiore rispetto ai 46,5 milioni, e 1,77 per azione, del 2015.
Il grosso del fatturato viene sempre fatto in America: 223 milioni di dollari.
In Europa Proto Labs fattura oltre 63 milioni di dollari, in crescita del 33% rispetto ai 47 milioni del 2015.
Proto Labs offre una gamma di tecnologie di fabbricazione on demand, in cui la stampa 3D si affianca allo stampaggio a iniezione, alla stampa siliconica e alla tornitura.
Rispetto al 2015 Proto Labs ha aumentato del 13% il numero di sviluppatori di prodotti unici serviti.
In totale sono 14.046 fra progettisti e ingegneri che hanno utilizzato i servizi di manifattura.
Il ceo Vicki Holt ha tenuto a sottolineare che la notevole crescita dei ricavi relativi alla stampa 3D. Per l’intero anno il fatturato di Proto Labs ascrivibile alla stampa 3D è di 37,8 milioni di dollari, in notevole crescita rispetto ai 25,1 milioni di dollari del 2015