25 edizioni: tante sono le tappe del main event di Dassault Systèmes, 3DEXPERIENCE World, che quest’anno si tiene a Dallas e porta sul palco il futuro (e il presente) del 3D, modellato con l’aiuto dellAI.
“È incredibile il numero di operazioni che possiamo realizzare grazie all’AI: il tempo risparmiato e le possibilità offerta ad organizzazioni e professionisti sono incredibili, inestimabili”, afferma un convinto Gian Paolo Bassi, SVP of 3DEXPERIENCE Works and Customer Role Experience di Dassault Systèmes
Sono passati 25 anni dal primo 3DXP di Dassault Systèmes, ma per la società nulla sembra essere cambiato nello spirito innovativo: “siamo cambiati tutti: anche io (scherza Bassi) sono un pochino diverso. Dassault Systèmes, invece, è cambiata senza mai cambiare dentro: la nostra energia innovativa è intatta, anzi forse più forte di prima”.
Del resto, lo si evicence anche dal livello dei testimonial che si sono avvicendati sul palco parlando con Bassi dei vantaggi ottenuti collaborando con Dassault Systèmes. Nagano Automation, Arthur Bus e tanti altri hanno raccontato i vantaggi immensi della tecnologia offerta. Per tutti, le parole chiave sono potenza, flessibilità, performance, simulazione e semplicità d’uso. Tutte keyword che sono care a Gian Paolo Bassi, ed è facile capirne le ragioni.
Intelligenza artificiale, il game changer secondo Dassault Systèmes
Come ha raccontato lo stesso Bassi, “in passato i software di modellazione e progettazione 3D erano tristemente noti per la loro straordinaria complessità, e le curve di apprendimento ripide. Noi da sempre vogliamo rivoluzionare questo concetto, aprendo a tutti i creativi le porte della tecnologia. Vogliamo essere abilitanti per i talenti, e non limitare a pochi eletti l’uso dei nostri software”.
Un approccio che ci sentiamo di condividere appieno: mai con in quest’epoca storia l’economia soffre per la drammatica mancanza di talenti in innumerevoli settori. L’intelligenza artificiale, così come la propone Dassault Systèmes, va proprio in questa direzione. La dimostrazione più concreta possibile che innovare significa migliorare e non, come qualcuno si ostina a ripetere, cancellare lavoro e occupazione
Manish Kumar, CEO di Solidworks e VP R&D 3DEXPERIENCE Works, ha a sua volta rimarcato il ruolo dell’AI: “Possiamo fare davvero qualunque cosa con l’AI, e ne sentirete parlare per tutta la durata del nostro evento. Che sia meccanica, elettronica, arredamento non fa alcuna differenza; l’intelligenza artificiale generativa sta cambiando tutti i paradigmi e siamo assolutamente entusiasti di aiutare i nostri clienti, i nostro partner ad alzare l’asticella in maniera decisiva la propria capacità di tradurre in progetti concreti la propria creatività”.
La fine della prima parte di 3DEXPERIENCE World 2024 ha anche fatto registrare un evidente successo di pubblico. Il Kay Bailey Hutchison Convention Center di Dallas è decisamente affollato con oltre 4700 persone proveniente da oltre 30 nazioni. Una crescita notevole, in confronto ai 4000 partecipanti dello scorso anno.
Sopratutto, e siamo certi che di questo Dassault Systèmes sia più che felice, i partecipanti sono molto motivati. Si confrontano, scambiandosi opinioni ed esperienze, e affollano la parte espositiva.
