Dopo quella con il nylon PA12 Weerg inaugura una nuova linea per la produzione di stampe 3D in resina in due versioni: grigio ABS like e trasparente Tmax.
La resina è stampata a LED MSLA, con la tecnologia proprietaria 4KSPER, sviluppata dalla ricerca e sviluppo di Weerg implementando e riprogettando sistemi già esistenti sul mercato.
La resina introdotta da Weerg offre prestazioni meccaniche paragonabili all’ABS in termini di durezza e resistenza, ed è quindi in grado di sostituirlo efficacemente in numerose applicazioni.
Un servizio atteso, stando a quando riposta Matteo Rigamonti, fondatore di Weerg: “A pochi giorni dal lancio di questo nuovo materiale, sono numerose le richieste già pervenute, sia per raccordi meccanici, sia per miniature e prototipi ad alto tasso di creatività, destinati a settori non usuali come il packaging per la cosmetica”.
E dato che queste lavorazioni spesso sono coperte da segreto industriale, l’azienda veneta le gestisce con una rigida NDA policy, a tutela dele informazioni ricevute e deii diritti di proprietà intellettuale, tutela che parte sin dal caricamento dei file 3D con crittografia end-to-end.
I pezzi sono realizzabili in formato massimo fino a 58x120x159 mm, sono pieni e con profilo proprietà bilanciato.
Tre le formulazioni di resina selezionabili online dai clienti di Weerg: Classic, Perfomance e Top Mechanical che si differenziano per prestazioni crescenti in termini di carico e allungamento a rottura.
Il cliente può scegliere la tipologia di resina più indicata alla propria lavorazione sulla base delle sollecitazioni a cui prevede sarà sottoposto il componente stampato.
Alle caratteristiche meccaniche si aggiunge l’elevata qualità di stampa, che assicura risultati ad altissima risoluzione anche a livello di singoli dettagli.
Inoltre, la superficie estremamente liscia rende questo materiale adatto sia alla produzione di prototipi, parti e componenti funzionali in ambito automotive e meccanico, sia alla creazione di modelli estetici e mock up.
La colorazione grigio chiaro, in particolare, è molto richiesta sul mercato perché a differenza del nero o del bianco che tende a ingiallirsi, rappresenta un’ottima base per finiture successive come la verniciatura.
La resina trasparente, in versione lucida (già online) e satinata (disponibile a breve), è utilizzabile per prototipi di grande impatto estetico e per componenti che devono garantire la visibilità attraverso il pezzo.
“L’attivazione della linea produttiva dedicata alla resina – chiosa Rigamonti – è un anticipo delle novità che Weerg ha in serbo per il comparto del 3D printing. Il nostro reparto R&D sta già lavorando all’introduzione di nuovi materiali ancora più performanti, ma anche all’implementazione di nuove finiture al momento top secret”.