Home La stampa 3D va sul podio alle Olimpiadi invernali

La stampa 3D va sul podio alle Olimpiadi invernali

Lo statunitense Christopher Mazder ha vinto la medaglia d’argento nella gara marchile di slittino singolo alle Olimpiadi invernali in corso a Pyeongchang, arrivando secondo dietro l’austriaco David Gleirscher e davanti al tedesco Johannes Ludwig.

Si tratta della prima medaglia conquistata da un singolo atleta statunitense nella storia della disciplina olimpica (il Team Usa andò sul podio a Nagano e Salt Lake City nel doppio e a Soci nel singolo femminile).

Mazdzer ha gareggiato con uno slittino prototipato con la stampa 3D.

Stratasys ha infatti messo la tecnologia di stampa 3D Fused Deposition Modeling (FDM) a disposizione del team di slittino USA Luge per costruire e testare in modo rapido ed economico le slitte per le gare delel olimpiadi, personalizzandole su misura per il corpo di ogni atleta.

Il team USA ha utilizzato un’ampia gamma di materiali ad alte prestazioni durante la produzione di slitte composite in fibra di carbonio. In particilare è stata sfruttata la possibilità di utilizzare materiali compositi standard, chge è diventta un fattore critico di successo nella progettazione di slitte da corsa che viaggiano a velocità superiori a 140 Km all’ora.

La produzione additiva è stata fondamentale per ingegnerizzare i mandrini per la Doubles Tower, una struttura composita nella parte anteriore della slitta, utilizzata per posizionare con precisione le gambe dei piloti durante le competizioni.

Estremamente difficile da fabbricare a causa della geometria complessa e vincolata degli utensili, la struttura garantisce un’adeguata vestibilità e posizione durante le corse.

Per il tooling è stato usato il materiale a dissolvimento Stratasys ST-130, con cui i progettisti del team sono stati in grado di stampare in 3D il mandrino, stendere e polimerizzare la struttura in composito, e lavare il materiale, il tutto in meno di una settimana.

Lo slittino è uno sport impegnativo dove le frazioni di secondo fanno la differenza tra la vittoria e la sconfitta alle olimpiadi. «I nostri atleti vincono le gare se hanno una slitta con design confortevole e aerodinamico  – ha detto Jon Owen, responsabile dei programmi tecnici di slittino del Team USA – . In collaborazione con Stratasys siamo diventati molto più competitivi sul palcoscenico mondiale, regolando continuamente i progetti ed eseguendoli in pista molto più velocemente rispetto ai processi tradizionali. Inoltre, abbiamo bilanciato il comfort e le prestazioni, adattando la slitta al corpo di ogni pilota, riducendo al minimo i costi e il tempo di fabbricazione».

Sulla base dei buoni risultati ottenuto Team USA ha insistito silla tecnologia stampando in 3D l’intero layup della slitta. Questo particolare design incorpora una sezione centrale rimovibile, che consente di regolare la lunghezza dell’utensile in base all’ altezza di ciascun pilota. I progettisti utilizzano questo stesso attrezzo per componenti finali della slitta da competizione.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php