Il roadshow di 3D Print Hub fa tappa a Bari il 27 e 29 novembre per spiegare le applicazioni della stampa 3D nell’edilizia e nell’architettura.
Per tracciare uno scenario di tutte le potenzialità della stampa 3D applicata all’architettura e alle costruzioni ecologiche e a basso impatto ambientale, 3DPrint Hub, il progetto che Senaf organizzerà dal 5 al 7 marzo 2015 a Fieramilanocity, troverà spazio, per la sua terza tappa (dopo quelle di Parma-Mecspe e Bologna-ExpoSanità),all’interno di Proenergy+Expoedil, l’evento di formazione e informazione dedicato all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e alla costruzione di edifici sostenibili che si terrà dal 27 al 29 novembre 2014 a Bari (l’immagine pubblicata è relativa a 3D Print Hub di Bologna, in occasione di Exposanità).
Workshop, convegni e dibattiti
Grazie a 3DPrint Hub, progettisti, architetti, geometri, ingegneri e costruttori edili potranno toccare con mano come sia possibile, con la tecnologia 3D, realizzare, da un lato, rendering, plastici, mappe urbane e prototipi in modo professionale, veloce e ad un prezzo contenuto e, dall’altro, individuare nuovi sistemi per la progettazione e la realizzazione di componenti costruttivi per l’architettura, che siano ecosostenibili. L’area espositiva del roadshow di 3DPrint Hub sarà infatti affiancata da numerosi workshop, convegni, dibattiti e dimostrazioni con esperti del settore.
Costruire una casa dalla sera alla mattina
Costruire una casa in 24 ore senza alcun intervento umano nelle aree colpite da disastri naturali è la rivoluzione che arriva dalla stampa 3D. Con la tecnologia Contour crafting, sperimentata anche dalla Nasa in previsione della creazione della base spaziale sulla Luna, è possibile erigere una casa dalla sera alla mattina. Con la stampa 3D possono essere realizzate abitazioni da 2/3 stanze con struttura in muratura, realizzate in cemento con un composito particolare per permettere l’isolamento termico. Edifici dotati di porte, finestre, tracce e servizi che renderanno situazioni di disagio e momenti di calamità meno traumatici, dal punto di vista psicologico e decisamente più vivibili rispetto a quanto accade attualmente.
La stampa 3D migliora la vita di tutti i giorni
«Certamente la Contour crafting è una tecnologia da utilizzare per costruire abitazioni in situazioni emergenziali – dice Simone Majocchi, membro del Comitato Tecnico della manifestazione ed esperto di stampa 3D. «Si tratta di un tipo di edilizia che può avere una sua validità e dei vantaggi in particolari contesti per ridurre il disagio psicologico e materiale dopo un disastro naturale. Ma questo è solo un esempio di come la stampa 3D stia rivoluzionando e migliorando la vita di tutti i giorni. Anche nel settore dell’architettura si stanno facendo notevoli passi in avanti attraverso la tecnologia 3D che aiuta non solo con innovazioni pratiche per la produzione, ma anche con soluzioni concrete per la visualizzazione, la modellazione e la realizzazione dei classici plastici».