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La stampa 3D a colori di qualità fotografica è possibile

Dalle stampanti inkjet di grande formato e sistemi da taglio alle stampanti 3D: Mimaki, ha fatto il proprio ingresso sul mercato del 3D printing con la UV LED 3DUJ-553, una stampante 3D a colori di qualità fotografica.

Si tratta, dice il produttore giapponese, della prima stampante 3D a inchiostro al mondo in grado di realizzare insegne, prototipi, componenti, oggetti moda e design e altre applicazioni 3D con colori realistici, in oltre 10 milioni di combinazioni, eliminando la necessità di verniciature manuali.

La stampante è distribuita in Italia da Bompan.

Come ha spiegato Ronald van den Broek, General Manager Sales di Mimaki Europe, «Il mercato della stampa 3D sta registrando una crescita costante e Mimaki risponde con una soluzione esclusiva. Le tecnologie finora esistenti per la creazione di oggetti stampati in 3D hanno due problematiche principali. La prima è legata alla capacità di ottenere colori di qualità fotografica, richiedendo spesso una successiva verniciatura, operazione lunga e onerosa. Il secondo fattore di debolezza è la necessità di rimuovere i dispositivi di fissaggio prima di poter utilizzare il prodotto. Un’operazione che, oltre a richiedere tempo, implica il rischio di danneggiare l’oggetto. Con Mimaki 3DUJ-553 questi due limiti vengono superati, poiché la macchina è in grado di stampare colori di qualità fotografica con oltre 10 milioni di combinazioni diverse. Inoltre, il materiale di supporto è idrosolubile e può essere eliminato con acqua senza danneggiare l’oggetto. Ciò consente un processo produttivo efficiente, volto alla realizzazione di prodotti stampati in 3D con finiture elaborate».

Tradizione rispettata all’insegna del 3D

Mimaki ha una lunga tradizione nell’introduzione di soluzioni innovative di stampa inkjet, per la realizzazione di applicazioni che spaziano dai banner alle insegne bidimensionali, fino a tessuti e stampa diretta su oggetti, anche cilindrici.

Un’esperienza che la multinazionale nipponica ha messo a frutto per lo sviluppo della stampante 3D in quadricromia 3DUJ-553. Si tratta di un sistema che soddisfa i requisiti di precisione professionali per la costruzione 3D di oggetti di qualsiasi tipo, con stesura precisa delle gocce di inchiostro e possibilità di scegliere tra tre dimensioni del punto per la realizzazione delle gradazioni cromatiche con meno granularità. Il risultato sono oggetti stampati in 3D sufficientemente resistenti da sopportare successive lavorazioni come la verniciatura e l’inserimento di viti e altri dispositivi.

«Avevamo annunciato questa soluzione a drupa 2016 attraverso la presentazione di alcuni esempi applicativi e i primi feedback erano già entusiastici – ha affermato van den Broek –. Da allora il confronto con i potenziali clienti ci ha confermato che 3DUJ-553 è la soluzione di stampa 3D attesa dal mercato. Prevediamo di registrare una rapida diffusione di questa tecnologia una volta che sarà commercializzata alla fine di quest’anno. Il tutto con il valore aggiunto dell’eccellente assistenza di Mimaki e del servizio di supporto che assicura una rapida implementazione e una produzione ininterrotta nella massima misura possibile».

Obiettivo, eccellenza tecnologica

L’elenco delle caratteristiche tecniche che fanno della stampante 3D Mimaki un’eccellenza tecnologica è lungo. Si parte dagli oltre 10 milioni di combinazioni cromatiche. Con il suo metodo di essicazione UV LED, 3DUJ-553 è in grado di produrre oggetti strato dopo strato e di applicare una verniciatura finale con inchiostro UV e spessore di circa 22 micrometri impiegando inchiostri CMYK, bianco e clear. La polimerizzazione UV LED applica una quantità di calore minima all’oggetto. La stampante offre tempi di avviamento rapidi e un consumo energetico minimo, riducendo i costi di gestione.

Gamma cromatica estesa: questa strategia di stampa in quadricromia consente di ottenere l’84% della gamma cromatica FOGRA 39L e il 90% della gamma SWOP, e uno strato di inchiostro bianco dona ulteriore brillantezza ai colori.

La 3DUJ-553 si avvale dei profili colore; significa non solo colori precisi, ma anche la possibilità di creare profili di simulazione per una visualizzazione realistica del colore a monitor. Ciò garantisce una specifica cromatica precisa prima di avviare la stampa, risparmiando tempo e riducendo gli scarti. Aggiunta della semitrasparenza: l’impiego del clear aggiunge un ulteriore effetto agli oggetti stampati in 3D, in particolare se destinato alla retroilluminazione. La combinazione di inchiostri CMYK e trasparente permette di dare libero sfogo alla creatività.

Prestazioni eccellenti nei processi di lavorazione successivi: gli inchiostri utilizzati dalla 3DUJ-553 contengono una resina acrilica capace di generare una rigidità equivalente a una resina ABS. Ciò significa che la verniciatura, la foratura e l’applicazione di viti possono essere effettuate senza rischiare di danneggiare l’oggetto. Si ottengono maggiore resistenza agli agenti atmosferici, uniformità della superficie e solidità.

Materiale di supporto idrosolubile: la stampante utilizza una struttura di supporto che può essere facilmente eliminata con acqua. Ciò consente la rimozione del materiale di supporto anche su oggetti delicati, senza la necessità di tagliare o carteggiare il materiale di supporto, come avviene con altri processi di stampa.

Videocamera per controllo dell’avanzamento del processo di stampa: la 3DUJ-553 consente agli utenti di osservare il processo in ogni fase.

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