Gli smartphone danno una risposta a chi si chiede quali siano i settori industriali nei quali il 3D printing sia uscito dalla sperimentazione per passare alla produzione di massa ed abilitare nuove forme di produzione anche nella stessa Industria 4.0.
Lite-On Mobile Mechanical SBG è un produttore di dispositivi digitali consumer con grandi clienti su scala mondiale.
L’azienda ha diversi impianti produttivi in più luoghi del mondo e sta usando la stampa 3D su prodotti consumer realizzati nella fabbrica in Guangzhou, Cina.
In particolare, la stampa 3D viene impiegata dalla Lite-On per i contenitori per smartphone e tablet, con grandi miglioramenti sui processi tradizionali.
È da un anno che la fabbrica lavora 24/7, ovvero 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana.
Un elemento essenziale è l’integrazione nei materiali del guscio di piste conduttive necessarie ai controlli esterni, una possibilità semplice da ottenere già da tempo con la produzione diretta, almeno per quanto riguarda i settori industriali. L’azienda usa una stampante con numerosi estrusori montati sull’elettromeccanica d’una fresa a 5 assi, grazie alla quale deposita piste conduttive grazie a materiali liquidi.
Molti altri componenti potrebbero essere stampati direttamente, dai sensori alle antenne per arrivare alla griglia capacitiva che rende gli schermi sensibili al tocco.
Queste caratteristiche permettono fin da oggi lo sviluppo di un approccio completamente nuovo all’internet delle cose. Inoltre gli inchiostri possono essere realizzati anche con grafene o nanotubi, aprendo le porte al futuro.