Per fare in modo che la tecnologia SLS non rappresenti più un’esclusiva delle applicazioni industriali Sinterit ha prodotto la nuova Sinterit Lisa 2, una stampante 3D indirizzata a ingegneri e progettisti e destinata all’uso diretto in ufficio o in laboratorio.
Sinterit Lisa 2 arriva dopo circa 18 mesi di sviluppo.
Come ha ricordato Konrad Głowacki, cofondatore dell’azienda polacca, “Nel 2014, Sinterit è stata la prima azienda a immettere sul mercato una stampante SLS in versione desktop. Ora, il nostro team di esperti sta per compiere un ulteriore passo in avanti e stiamo introducendo sul mercato una macchina ancora più potente” .
Rispetto allla Lisa 1 a nuova Sinterit Lisa 2 permette di stampare elementi di dimensioni maggiori, fino a una grandezza di quasi 32 cm.
La tabella comparativa dei volumi di stampa per i due materiali PA12 e Flexa:
Materiale | Lisa 1 | Lisa 2 |
Nylon PA12 | 90 x 110 x 130 mm | 90 x 120 x 230 mm |
Flexa | 110 x 130 x 150 mm | 110 x 160 x 250 mm |
Grazie alla camera ad azoto si puà sperimentare una vasta gamma di materiali. Attualmente sono disponibili il Nylon PA12 e il materiale flessibile Flexa Black. Con l’avvento di questa nuova macchina, Sinterit introduce nuove polveri sempre più specifiche, come Flexa Gray e Nylon PA11.
Il nuovo software Sinterit Studio 2018, creato da un team di ex-dipendenti Google, garantisce la massima automazione e una migliore user experience.
Grazie al sistema completo Sinterit, il processo di produzione è rapido e semplice. Sia il Sinterit Sandblaster che il Powder Sieve permettono risparmio di tempo e accelerano il flusso del lavoro.
I primi materiali disponibili sono i già noti Nylon PA12, per parti robuste e resistenti agli agenti chimici, nonché il Flexa back, un materiale simile al TPU e destinato ad applicazioni simil-gomma.
Le nuove polveri disponibili al lancio della nuova Lisa 2 sono il Flexa grey, caratterizzato da una maggiore elasticità, dalla resistenza agli agenti chimici e alle temperature estreme e il Nylon PA11, molto resistente agli agenti chimici e alle alte temperature.
L’accessibilità della tecnologia SLS che Sinterit offre in una macchina desktop e la vasta gamma di materiali, conferisce ai prototipi e ai pezzi stampati la possibilità di essere utilizzati in diversi settori come l’automotive, l’elettronica, il medicale.
Il PA12 che rappresenta in questo campo il materiale più popolare, viene utilizzato soprattutto per la stampa di turbine, tubi o involucri per dispositivi elettronici, mentre il PA11 per la stampa di camme, impugnature di utensili o corrimani.
La SLS è la tecnologia che impiega un raggio laser ad alta potenza per sinterizzare polvere di un Nylon e risulta perfetta per le applicazioni industriali poiché è in grado di creare parti estremamente complesse e in movimento tra loro, senza la necessità di generare strutture di supporto; conferire alle parti durevolezza, un’alta resistenza meccanica e un’elevata precisione dimensionale; realizzare prototipi funzionali e parti molto dettagliate (mininmo spessore della parete 0,04 mm dimensione del dettaglio 0,01 mm).
Grazie al riciclo delle polveri che questa tecnologia prevede, la polvere non sinterizzata può essere riutilizzata, permettendo un risparmio di tempo e un processo più pulito.
Sinterit Lisa 2 costa 11.990 euro, mentre il prezzo per il Complete System è di 13.990. Le prime consegne sono previste per Settembre 2018.
In Italia la si può ordinare a Manufat