Sirti – hub di innovazione nel campo dello sviluppo delle infrastrutture di rete e dei servizi digitali e di cybersecurity – ha annunciato la finalizzazione di un progetto di co-creazione in ambito Internet of Things (IoT) con Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale in alta e altissima tensione, per il monitoraggio in tempo reale e da remoto delle infrastrutture elettriche.
In particolare, è stato creato un sistema IoT – dotato di sensori, moduli di edge computing e di trasmissione dei dati verso una piattaforma centrale – in grado di monitorare le infrastrutture elettriche anche in aree di difficile raggiungimento e sottoposte a condizioni ambientali estreme, caratterizzate dalla presenza di forti venti e basse temperature.
Grazie a un lavoro sinergico tra i tecnici di Terna, gli sviluppatori di Sirti Digital Solutions e i professionisti di Sirti Energia – ha reso noto l’azienda –, è nato un sistema integrato di misura, raccolta ed elaborazione in real-time dei dati di funzionamento delle linee elettriche ad alta tensione composto dalla combinazione di una serie di elementi tecnologici e operativi.
Il sistema complesso è fatto da: una rete di sensori, per misurare i carichi tensionali sulle linee di trasporto di energia elettrica e per rilevare in tempo reale eventuali comportamenti anomali anche sulla stabilità del traliccio; un sistema di edge computing e controllo da remoto, per raccogliere ed elaborare i dati sul campo, attraverso firmware e moduli software ottimizzati per un ambiente di esercizio con molte criticità.
E poi: un modulo di trasmissione dati, che fa leva su LoRA, garantendo la gestione, il backup, e la trasmissione dati via LTE; una stazione meteo capace di rilevare una vasta gamma di parametri ambientali; una stazione di energia, che garantisce l’alimentazione, anche in condizioni di basso irraggiamento, grazie a pannelli solari e accumulatori.
Laura Cioli, CEO di Sirti, ha dichiarato: “Il progetto co-creato con Terna è un esempio tangibile di come l’integrazione di soluzioni tecnologiche innovative possa dare un contributo concreto alla protezione e al monitoraggio di infrastrutture strategiche per il Paese dalle quali dipendono servizi essenziali per le comunità.
È stato molto stimolante affrontare una sfida che non aveva soluzioni consolidate, ma ha richiesto lavoro di Design Thinking che ci ha permesso di risolvere problemi complessi utilizzando una visione creativa e sostenibile“.