Shapemode, studio di design milanese specializzato in fabbricazione additiva, con il progetto Sikka ha vinto il concorso per partecipare a Expo 2020 a Dubai.
Lo scorso aprile Regione Lombardia e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi hanno selezionato 20 designer e aziende, per portare i loro prototipi a Expo Dubai. Tra i progetti selezionati c’è appunto anche il prodotto Sikka progettato dal team composto da Timothy Liddell, Luca Bussolino, Isabella Flore, Mohammad Abualhuda e Dima Srouji.
Il progetto Sikka è basato sulla combinazione innovativa di tessuti e tecnologia di stampa 3D, che viene fornita da Wasp con la stampante a grande formato 3MT.
Come funziona Sikka
Il processo di prototipazione prevede la stampa 3D con tecnologia a deposizione (Fdm) e pellet su tessuto elastico. Una volta cessata la tensione, il tessuto genera una deformazione selettiva della superficie e pieghe della superficie estremamente complesse.
In questo modo il tessuto composito stampato viene piegato, tagliato e o laminato per ottenere ulteriori effetti estetici e funzionali.
Anche se ancora sperimentale, questo processo si traduce in superfici visivamente convincenti con caratteristiche prestazionali uniche.
La combinazione di tessuto elastico e tessuto di plastica era già stata testata in piccoli elementi, ma il progetto Sikka ha portato a realizzare un oggetto di grandi dimensioni per la prima volta grazie alle stampanti Delta Wasp 3MT.
Il progetto a Dubai 2020
Nelle intenzioni dei suoi proponenti, Sikka deve aprire una nuova strada nella tecnologia tessile digitale e rappresenterà l’innovazione italiana durante l’Expo 2020, che si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti da ottobre 2020 ad aprile 2021, avendo vinto il concorsodi design, che si concentrava sulla creazione di progetti e prototipi innovativi offerti dalla collaborazione tra aziende locali e designer di età inferiore ai 35 anni.
Prima di Expo 2020 Dubai sarà presentato anche in eventi nazionali dedicati al design.