Lo scanner portatile Fuel3D Scanify, originariamente sviluppato alla Oxford University, permette di fare scansioni 3D ancora più accurate e a colori grazie alla nuova release del software Fuel3D Studio 2.1.
È stata migliorata la precisione nell’asse Z e c’è ora la possibilità di processare i dati di scansione 3D su cloud più velocemente.
La sociewà emiliana V-Ger ha testato le funzionalità del software facendo la scansione di un volto, per personalizzare poi il file di un mezzo busto, e stamparlo in 3D.
Posizionando il target come riferimento, con un semplice scatto i tecnici di V-GER hanno realizzato una scansione 3D del viso.
Nella precedente versione del software spesso c’erano delle deformazioni nel naso o nella bocca, mentre ora grazie alla maggior precisione nell’asse Z, i dettagli sono stati acquisiti dallo Scanner Scanify rispecchiando al meglio l’originale. I dati sono stati poi immediatamente processati su cloud.
Per completare il lavoro, su Thinginverse.com dove è possibile scaricare gratuitamente file in 3D, è stato scelto un file di un mezzo busto, in questo caso il modello “GORKA by Gork10“.
Questo, e il file di scansione Stl del viso, sono stati importati con Meshmixer per fonderli e modellarli.
Il risultato della lavorazione con il software ha permesso di creare il mezzo busto esattamente con il volto originale: ora il file è ottimizzato per la stampa 3D.
L’azienda specializzata in servizi di stampa 3D, Reate3D, ha utilizzato una stampante custom, scegliendo il materiale PLA neutro.
Lo Scanner Scanify è in offerta promozionale presso V-Ger fino al 31 agosto al prezzo di 1.010 euro più Iva, incluse le spese di spedizione.