Home Nove picosatelliti in orbita con struttura stampata in 3D

Nove picosatelliti in orbita con struttura stampata in 3D

Il lancio del razzo vettore della missione Falcon 9 di SpaceX è previsto a dicembre 2020 e si tratterà del più grande lancio di picosatelliti nella storia fino ad oggi.

Saranno infatti nove i picosatelliti, o PocketQube, che entreranno in orbita. La struttura del sistema di rilascio è stata costruita da Crp Technology per conto della compagnia scozzese Alba Orbital.

I nove picosatelliti sono stati integrati in AlbaPod v2, l’unico sistema al mondo di rilascio di PocketQube collaudato nello spazio.

È stato interamente stampato in 3D da CrpTechnology, che ha utilizzato la tecnologia della sinterizzazione laser selettiva e il materiale composito ad alte prestazioni Windform XT 2.0 rinforzato con fibra di carbonio.

Il gruppo di nove picosateliti include il primo picosatellite della Turchia, Grizu-263a, progettato da un team di studenti di ingegneria dell’Università Zonguldak Bülent Ecevit e chiamato così in onore del disastro della miniera di carbone di Kozlu risalente al 1992.

Al team Grizu si sono unite altre prestigiose università come Ariel University e TU Delft.

La missione Alba Cluster 3 è prevista a dicembre 2020 con il razzo vettore Falcon 9 di SpaceX su orbita eliosincrona.

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