Home Stampa 3D Hardware stampa 3D Mechinno, fornitore di servizi per la stampa 3D industriale nel cuore della...

Mechinno, fornitore di servizi per la stampa 3D industriale nel cuore della Motor Valley

Mechinno è stata fondata nel 2006 dall’imprenditore Fabio Di Martino, attuale CEO, e fornisce alle imprese manifatturiere servizi industriali personalizzabili che vanno dal concept design alla progettazione, l’approvvigionamento di materiali prototipali fino all’industrializzazione. L’azienda è composta da 135 persone, con sede a Calderara di Reno (BO), nel cuore della Motor Valley. Ha chiuso il bilancio del 2022 con un fatturato pari a di 8,6 milioni e una crescita del 7% rispetto all’anno precedente.

Abbiamo intervistato Gianni Del Gobbo, direttore tecnico di Mechinno.

LE INTERVISTE DI 01FACTORY –  STAMPA 3D

01factory analizza il mercato della manifattura additiva, intervistando i protagonisti di questo comparto che sta crescendo in maniera estremamente veloce. Un tassello fondamentale della produzione additiva è rappresentato dalle società che forniscono alle imprese manifatturiere servizi di progettazione, ingegneria, prototipazione e produzione rapida.

Di cosa vi occupate?

Il nostro obiettivo è quello di mettere a disposizione delle aziende un supporto ingegneristico, basato su un profondo know-how maturato sul campo e competenze diversificate, aiutandole a sviluppare prodotti innovativi, con un elevato standard di qualità e caratterizzate da tecnologie sempre più avanzate.

Mechinno - Gianni Del Gobbo
Gianni Del Gobbo

Oggi Mechinno si propone come un importante asset strategico per progetti, in particolare, in ambito automotive, industrial machinery e off-highway. Tuttavia, grazie alla trasversalità delle competenze dei nostri consulenti e alla versatilità della loro professionalità, ci stiamo affacciando su nuovi comparti industriali, come quello dell’A&D ed Energia, oggi molto promettenti, nei quali il know-how, che Mechinno ha maturato negli anni, potrebbe portare un grande valore aggiunto.

Più esattamente, quali sono i servizi che avete messo a punto per il manifatturiero?

Offriamo servizi di progettazione, ingegneria e prototipazione alle aziende manifatturiere, affiancandole dalla fase di concept, alla verifica del progetto, fino alla consegna del prototipo. L’approccio di Mechinno è quello di proporre la modalità di lavoro che meglio risponda alle esigenze del cliente, offrendo un set di servizi ad hoc ritagliati in modo specifico sulle diverse aziende.

I clienti ci comunicano le specifiche di progetto e i requisiti necessari, quindi, sulla base di queste informazioni, attiviamo un processo di individuazione delle competenze e dell’expertise necessarie per ottenere il risultato desiderato.

Tipicamente, i clienti ci comunicano le specifiche di progetto e i requisiti necessari, quindi, sulla base di queste informazioni, attiviamo un processo di individuazione delle competenze e dell’expertise necessarie per ottenere il risultato desiderato.

Dopo questa prima fase, definiamo insieme la metodologia più adatta, proponendo, sostanzialmente, tre modalità di lavoro, ovvero: servizi On Site, cioè direttamente nella sede del cliente, dove i nostri consulenti diventano parte integrante del team di progettisti dell’azienda stessa.

C’è poi una modalità di lavoro In House, attraverso cui ci prendiamo carico delle attività del cliente direttamente nella nostra sede; in questo caso, le nostre risorse lavorano sulle specifiche fornite dal cliente sotto la supervisione del nostro Project Manager, che diventa il suo punto di riferimento e di contatto diretto. Altrimenti si può optare per un Turnkey Project, ovvero il cliente ci affida il progetto “chiavi in mano” completo: dal concept design alla progettazione, all’approvvigionamento di materiali prototipali, fino all’industrializzazione.

In questo caso l’azienda ha come sua unica interfaccia il Project Manager di Mechinno che sistematicamente fornisce un aggiornamento del “work-in-progress”. Tengo a specificare che in tutti e tre i casi, la privacy e la protezione della proprietà intellettuale del cliente è garantita al 100%.

Passiamo alla manifattura additiva. Quando avete deciso di introdurla in azienda?

Circa tre anni fa abbiamo dato vita alle Officine Mechinno, con l’obiettivo di fornire ai nostri clienti un servizio completo di sviluppo prodotto, quindi dal concept alla validazione del progetto e la conseguente produzione.

Nelle Officine Mechinno vengono realizzati prototipi e pezzi per l’assemblaggio su cui è possibile effettuare performance test, verifiche dei requisiti e validazione, prima di passare alla produzione definitiva.

Recentemente abbiamo ulteriormente potenziato questa divisione, investendo in nuove tecnologie e professionisti del settore altamente qualificati. Attualmente le Officine Mechinno rappresentano un’area della nostra azienda estremamente strategica, all’interno della quale realizziamo prototipi e pezzi per l’assemblaggio su cui è possibile effettuare performance test, verifiche dei requisiti e validazione, prima di passare alla produzione definitiva.

Quali sono le ragioni per cui avete deciso di ricorrere alla manifattura additiva?

Sia per poter fornire ai nostri clienti un servizio completo, sia per far sì che i nostri progettisti abbiano una maggiore consapevolezza di quello che modellano, nel momento in cui ne vedono anche la realizzazione fisica.

Qual è il vostro parco macchine?

All’interno delle Officine Mechinno, abbiamo introdotto le stampanti 3D Fortus 450 di Stratasys con tecnologia FDM. Ricorriamo a fornitori esterni nel caso in cui il prototipo comprende altri particolari che richiedono tecnologie diverse e/o lavorazioni meccaniche tradizionali. Per il prossimo futuro stiamo valutando di aggiungere delle stampanti per i metalli.

Officine Mechinno impiega stampanti 3D Fortus 450 di Stratasys con tecnologia FDM.

Per quali tipologie di pezzi ricorrete alla stampa 3D?

Attualmente produciamo particolari di esterni vettura per veicoli a 4 e 2 ruote, per attività di validazione o attività di approvazione di uno stile. Utilizziamo materie plastiche e materiali compositi. Ad oggi, la stampa additiva viene impiegata prevalentemente per la produzione di prototipi.

Quali sono i benefici che avete ottenuto finora?

Sicuramente i benefici derivanti dalla stampa additiva li vediamo innanzitutto nel cliente, che ne apprezza la rapidità e l’immediatezza nel passaggio dalla modellazione al pezzo finito. Dalla nostra prospettiva, come dicevo prima, l’AM è estremamente utile ai nostri progettisti che hanno modo di riscontrare nel concreto il proprio progetto, fare le valutazioni del caso e decidere eventuali modifiche.

Mechinno

Quali sono i limiti attuali, secondo voi, della manifattura additiva?

È auspicabile che quanto prima la stampa additiva, possa rappresentare una soluzione ottimale anche per la produzione di medie e grandi serie.

Progettate internamente appositamente per l’additivo (ottimizzazione topologica, generative design…)?

Talora, su richiesta del cliente facciamo ottimizzazione topologica.

Ci può fare qualche esempio concreto della vostra attività in ambito AM?

All’interno delle Officine Mechinno, abbiamo già sviluppato svariati progetti basandoci su richieste specifiche. Tra questi, per esempio, il prototipo di un banco da lavoro semiautomatico comprensivo di carrello montaggio cinghie per il gruppo Fabbri, sul quale sono stati montati particolari prodotti in stampa 3D, e delle carene moto per la Ducati, che abbiamo realizzato sempre con stampa additiva, oltre a pezzi e particolari di vario genere per aziende del settore automotive.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php