MakerBot ha annunciato le dimissioni del Ceo Jonathan Jaglom e la nomina del presidente della società Nadav Goshen come suo successore.
Negli ultimi due anni Jaglom e Goshen hanno lavorato a stretto contatto per la riorganizzazione e il cambiamento strategico di MakerBot. Jaglom farà ritorno in Israele per passare più tempo con la sua famiglia.
In una nota rilasciata dalla casa di Brooklyn, infatti, Goshem ha detto di essere «orgoglioso di quello che siamo stati in grado di raggiungere in un tempo così breve. Abbiamo definito una nuova direzione strategica, completamente rinnovato i processi di controllo qualità e lanciato con successo una nuova linea di prodotti».
Dopo aver messo l’azienda su un nuovo percorso e attivato una nuova struttura organizzativa, per Jaglom è giunto «il momento per fare un passo indietro e passare più tempo con la mia famiglia giovane. Goshen è il candidato ideale per guidare la società nel suo nuovo percorso».
Il nuovo Ceo non cambia il target
Da parte sua Nadav Goshen si è detto «entusiasta di continuare a lavorare sul progetto di mettere una stampante 3D desktop in ogni classe e sulla scrivania di ogni progettista e ingegnere».
Goshen ha maturato oltre 15 anni di esperienza nella guida di aziende di tecnologia, definendo nuovi prodotti, modelli di business, ecosistemi digitali. Prima di entrare in MakerBot, ha guidato gli investimenti di private equity nel settore tecnologico, è stato amministratore delegato di una società high tech e ricoperto vari altri ruoli dirigenziali, sempre presso aziende di tecnologia.