Sarà presentato nel corso dell’ultimo giorno della Maker Faire 2015 a Roma, ma già trapelano dettagli esaustivi a connotarlo come elemento di semplificazione per le attività di stampa 3D.
Noah di Kentstrapper è un dispositivo che punta a rendere più semplice la stampa 3D risolvendo le problematiche che ogni utente si è trovato almeno una volta ad affrontare: interruzione della corrente elettrica, perdita della stampa per fine o rottura del filamento, impossibilità di gestione delle code di stampa.
Grazie a sensori e software progettati ad hoc Kentstrapper Noah è in grado di fornire le soluzioni per portare a termine la stampa: senza passare per il computer il dispositivo permette di gestire una coda di stampa e di effettuare lo slicing dei modelli 3D. E grazie a una connessione wifi è possibile ricevere in tempo reale informazioni sullo stato delle stampanti ed eventuali problematiche riscontrate.
Come funziona
Noah permette di gestire tutte le stampanti 3D basate su firmware Marlin, Sprinter e Repetier indifferentemente dal produttore hardware. Gestisce fino a tre stampanti in parallelo.
Non si installano app, ma si usa una singola interfaccia web intuitiva per gestire tutte le operazioni, dallo slicing (senza ricorrere a connessione Internet) alla stampa, gestindo la coda dei file e utilizzando il sistema Phoenix di salvaguardia della stampa in caso di interruzione della corrente.
Un display LCD fornisce in tempo reale informazioni sullo stato delle stampanti e sul sistema stesso.
Il dispositivo è raggiungibile tramite rete ad Hoc (Access Point) o collegandosi alla propria rete Wifi e serve un numero illimitato di utenti, creando uno spazio lavoro dedicato per ognuno. In tal modo fa condividere i file tra tutti gli utenti presenti nell’apparato. E si aggiorna automaticamente: non è necessaria alcuna manutenzione del software gestionale.