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Manifattura additiva e creatività plastica a Mecspe 2017

Le tecnologie e i materiali innovativi per la fabbrica digitale, l’additive manufacuring e l’industria della plastica saranno al centro di Mecspe, dal 23 al 25 marzo a Fiere di Parma.

Anticipatrice dei trend tecnologici, già da tre edizioni, Mecspe pone al centro dell’evento il tema della “Fabbrica digitale 4.0” dove, con un approccio concreto e pragmatico, sarà possibile toccare con mano lo stato dell’arte del nuovo manufacturing made in Italy, sempre più efficiente e interconnesso.

Per farlo quest’anno Mecspe dedicherà alle tematiche 4.0 l’intero padiglione 4, declinandole in una serie di iniziative che ne mostrino la versatilità e il potenziale applicativo.

Una sarà l’area dedicata al reverse engineering e all’additive manufacturing, dove si eseguiranno le diverse fasi di lavorazione, dalla scansione all’acquisizione dati, dalla rielaborazione delle matematiche alla realizzazione di file per produzione additiva, per arrivare alla riproduzione dell’oggetto tramite additive manufacturing. Verrà individuato un particolare, prodotto con tecnologie ad asportazione di truciolo, che sarà poi realizzato anche con tecnologie additive, esaltando gli aspetti di velocità, alleggerimento, riduzione dei tempi di assemblaggio e dei costi (per produzioni customizzate).

E per approfondire la conoscenza delle tecnologie additive per la produzione, nel padiglione 6 ci sarà la Piazza innovazione additive manufacturing, una piattaforma informativa e dimostrativa, dove tra esposizione, eventi live e approfondimenti tecnici si darà vita all’interazione e al dibattito tra imprese e professionisti, fornendo spunti formativi e concrete indicazioni per l’innovazione delle aziende.

Con la collaborazione dei partner della Piazza verranno mostrate le tecnologie più innovative, i loro vantaggi applicativi e il loro impatto, con un focus su 3D printed electronics, robotica stereolitografica di nuova concezione, generative design e generative manufacturing.

Spazio anche alla creatività e alla progettazione legata all’utilizzo delle materie plastiche. Sarà possibile ammirare l’auto invisibile esposta nella Piazza Plastica & Automotive e composta da elementi in plastica (plancia, paraurti, fanalini, componenti sottocofano, vetrature in policarbonato, imbottiture sedili) realizzati con tecnologie e materiali d’eccellenza, le cui peculiarità verranno valorizzate attraverso iniziative mirate.

La creatività e l’innovazione costituiranno inoltre il filo conduttore della Piazza della Progettazione e del Design, coordinata da Materioteca, che giocherà con la trasparenza, la luce e i cromatismi dei materiali plastici, mostrandone caratteristiche e proprietà attraverso l’esposizione di un’ampia varietà di oggetti e di applicazioni. L’iniziativa avrà come tema centrale “Luce, colore e ombre nella trasparenza” e giocherà con la trasparenza, la luce e i cromatismi dei materiali plastici, alla riscoperta dei materiali trasparenti più tradizionali, come il metacrilato o il policarbonato, delle interessanti nuove applicazioni del PVC e di materiali meno diffusi, come il SAN (stirene acrilonitrile) caratterizzato dalle resistenze chimiche e al graffio molto alte.

Al padiglione 6, nell’Unità dimostrativa Stampaggio 4.0 – Gomma, IMG presenterà un’isola di produzione completamente automatizzata, composta da una pressa da 150 ton orizzontale (Serie Gum 150) per lo stampaggio di un articolo tecnico in Viton. La pressa sarà asservita da un robot antropomorfo per il prelievo del manufatto che sarà ottenuto senza bava. Lo stesso sarà poi sottoposto a controllo dimensionale attraverso un sistema integrato alla macchina di controllo visivo, con relativa segnalazione in remoto di eventuali manufatti fuori tolleranza.

Flessibilità nella produzione e personalizzazione del prodotto saranno al centro dell’Unità dimostrativa stampaggio 4.0 – Plastica dove, attraverso una pressa in funzione, verrà prodotto un oggetto customizzato con possibilità di scelta della tipologia e grafica da imprimere.

Dal progetto all’oggetto, additivamente

Nell’Unità Dimostrativa Produzione additiva 4.0: dal progetto all’oggetto – Creare e produrre combinando tecnologie e materiali differenti, sarà possibile vedere dal vivo tutte le fasi di realizzazione di un oggetto ottenuto dalla combinazione di due parti di materiali differenti (opachi e trasparenti, rigidi e flessibili), assemblati al termine di due procedimenti di stampa che prevedono l’impiego di due distinte tecnologie di stampa 3D professionali.

In quest’area, il Politecnico di Torino illustrerà le proprie attività in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia per quanto riguarda alcune innovazioni legate ai materiali polimerici e ai materiali metallici destinati alle tecniche additive.

Spazio alla formazione 4.0

L’innovazione nell’ambito plastica ha molti attori: nuovi materiali, nuove tecnologie ma anche nuovi modi di applicare tecnologie e usare materiali, in un contesto produttivo sempre più digitalizzato. Per questo, il Laboratorio Salesiano 4.0 sarà orientato alle sfide dell’industria 4.0 attraverso lo sviluppo di due filiere, quella costruzione stampo e quella dello stampaggio, per dare agli studenti la possibilità di acquisire competenze tecniche direttamente sul campo. Mediante la presentazione dell’innovativo modello didattico/esperienziale adottato dai Centri di Formazione Professionale Salesiani, sarà mostrato un esempio concreto della strada che la scuola deve seguire per implementare i propri programmi e adattarsi alle esigenze di un mercato 4.0.

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