General Electric ha deciso di acquistare il produttore di stampa 3D di metalli Concept Laser per 549 milioni di euro (599 milioni di dollari).
L’operazione di acquisto della società tedesca in cui lavorano 200 persone è stata decisa da GE dopo che l’offerta pubblica per l’acquisto di SLM Solutions non è andata in porto.
Il gruppo americano inizialmente acquisterà il 75% di Concept Laser, stipulando un accordo che permette di arrivare alla piena proprietà nel giro di pochi anni.
GE ha deciso di abbandonare la propria offerta per SLM dopo dopo che Elliott Advisors, che possiede il 20% di SLM, ha comunicato di aver respinto la sua offerta, fatto che ha reso più difficile per GE raggiungere la soglia minima di accettazione stabilita.
Contestualmente ha alzato la propria offerta e abbassare la soglia minima di accettazione per il produttore di stampanti 3D svedese Arcam, in cui ancora Elliott Advisors possiede una quota.
Aziende dei settori aerospaziale, medicale, dentale, automotive e orafo rappresentano la base clienti di Concept Laser.
La sede della società a Lichtenfels, in Baviera, diventerà il centro di sviluppo tedesco del gruppo GE, con il Co-fondatore, Frank Herzog, che rimarrà ceo della società.
Complessivamente il gruppo GE ha stanziato circa 1,5 miliardi di dollari sul potenziamento della proprio offerta nelle tecnologie additive.
SLM Solutions affida a una nota il commento rammaricato del ceo, Markus Rechlin, alla fusione mancata: «Essere parte del gruppo GE ci avrebbe dato l’opportunità di accelerare la nostra crescita. GE aveva preso un impegno serio e credibile che poteva espandere la nostra rete di distribuzione. Un successo del’iniziativa non sarebbe stato solo nell’interesse dell’acquirente, ma anche della nostra azienda, i nostri dipendenti ei nostri azionisti».
[…] nome che GE Additive ha dato al prototipo è H1. Ulteriori iterazioni di questa macchina saranno effettuate all'inizio […]