Al Los Angeles Auto Show di quest’anno, Divergent 3D ha presentato Dagger, una superbike il cui telaio è stato stampato in 3D. Il motore è un quattro cilindri sovralimentato Ninja H2 Kawasaki.
Dagger (pugnale) è stata terminata il giorno prima che iniziasse l’esposizione losangelina.
Il processo di stampa utilizzato per il telaio ha prodotto una struttura in fibra di carbonio che Divergent 3D definisce essere del 50 per cento più leggero rispetto a quelli realizzati con i tradizionali materiali per moto.
A beneficiare di questa maggiore leggerezza dovrebbe essere l’efficienza su strada, ovverosia una riduzione dei consumi.
La società la definisce anche resistente, garantendo in tal modo che i guadagni di efficienza non sono ottenuti a detrimento della sicurezza del pilota.
La Dagger non è però fatta completamente di materiali in stampati in 3D.
La motorizzazione, appunto, è quella della Ninja H2 Kawasaki.
Al momento Divergent 3D si sta concentrando sulla tecnologia di stampa 3D per le unità strutturali.
Altre moto fanno uso di parti stampate in 3D, come l’italiana Energica Ego, nella quale sono impiegati i materiali Windform.
L’esperienza motociclistica, che segue la partnership ingaggiata con il gruppo PSA ci dice che Divergent intende proporsi come partner per tutto il sistema automotive con la propria piattaforma di 3D printing.