La frequenza e l’evoluzione delle minacce informatiche, insieme all’entrata in vigore di regolamentazioni sempre più stringenti, rendono urgente l’integrazione di Corporate Governance e Cybersecurity. La sfida è particolarmente importante per il comparto energia e per le utilities, proprio per la peculiarità dei servizi essenziali di pubblica utilità potenzialmente sottoposte alla costante minaccia cibernetica.
Occorre contemperare le finalità di compliance per ottenere il necessario commitment nelle Aziende affinché sia messa a terra una cybersecurity sempre più efficace ed efficiente.
Per analizzare lo stato dell’arte del settore e delineare gli scenari futuri, Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, in collaborazione con AIPSA, Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale, organizza Energy & Utilities Security Summit 2025.
Giunto alla quinta edizione, l’appuntamento con l’approfondimento verticale di Security Summit riunirà esperti – tra cui giuristi, manager d’azienda, professionisti della cybersecurity – per un confronto specifico sul settore energetico e, in particolare, su come i modelli di governance esistenti debbano evolversi per rispondere alle nuove sfide normative, con attenzione al ruolo dei vertici aziendali nella gestione del rischio cyber.
L’appuntamento è in streaming mercoledì 28 maggio dalle ore 10.
Apriranno i lavori Alessandro Manfredini, Presidente di AIPSA e Anna Vaccarelli, Presidente di Clusit; seguirà intervento a cura di Alessio Pennasilico, Membro del Comitato Scientifico di Clusit, che illustrerà lo stato dell’arte della cybersecurity nel settore Energy&Utilities al primo trimestre 2025.
Nel corso della tavola rotonda “Corporate Governance & Cyber Security. Dalla Compliance al Risk Management” si confronterà poi un panel composto da
- Stefano Granella, CEO & General Manager, Dolomiti Energia Group
- Greta Nasi, Associate Professor, Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, Università Bocconi
- Patrizia Rutigliano, Ceo Suez International BU Italy
- Alessandro Zunino, Board member e Presidente del Comitato Controllo Rischi A2A
con la moderazione di Andrea Chittaro, Executive Director Global Security & Cyber Defence, Snam.
“In un mondo sempre più interconnesso, proteggere i dati e i sistemi non è più una scelta, ma un dovere di buon governo”, afferma Anna Vaccarelli, presidente di Clusit. “Incorporare la cybersecurity nella propria governance non solo serve a ridurre i rischi di violazioni e i relativi impatti economici, ma diventa anche una garanzia di trasparenza per rafforzare la fiducia di stakeholder, dimostrando che i rischi digitali sono gestiti con la stessa attenzione riservata ai rischi finanziari e reputazionali”, conclude Anna Vaccarelli.
Nel contesto energetico, la sicurezza informatica rappresenta un elemento abilitante per la transizione energetica a garanzia della continuità operativa e della protezione degli interessi strategici del Paese. Non si tratta più solo di contrastare minacce, ma di costruire modelli organizzativi resilienti, in cui la sinergia tra tecnologia, competenze e leadership consenta di anticipare i rischi e governare la complessità. Abbiamo la necessità di mettere a terra soluzioni efficaci ed efficienti senza per altro essere sovrastati da burocrazia e mera compliance,” aggiunge Alessandro Manfredini, Presidente di AIPSA.
Energy & Utilities Security Summit è l’appuntamento di approfondimento “verticale” dedicato da Clusit a uno tra i settori critici per la sicurezza di dati e informazioni di aziende e cittadini. Giunto alla quinta edizione, con l’organizzazione di Astrea, agenzia specializzata in eventi business live e digital nel mondo della sicurezza informatica, Energy & Utilities Security Summit si sviluppa a partire dall’esperienza ultradecennale di Security Summit per creare uno spazio di approfondimento sui rischi cyber e sulla necessità di gestire gli stessi attraverso un approccio olistico con i protagonisti del mercato.
La partecipazione a Energy & Utilities Security Summit 2025 è gratuita – previa registrazione sul sito di Security Summit – e consente di acquisire 3 crediti CPE (Continuing Professional Education) validi per il mantenimento delle certificazioni CISSP, CSSP, CISA, CISM o analoghe richiedenti la formazione continua