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Cosplay, i costumi nascono con la stampa 3D

Lightning Cosplay è una società tedesca che progetta e realizza costumi su misura ispirati ai personaggi della letteratura fantasy e dei giochi tradizionali.

La società di solito lavora per editori di giochi come Bethesda, THQ Nordic o CD Projekt e costumi prodotti da Lightning Cosplay sono utilizzati in vari eventi che promuovono i titoli in arrivo. Nel loro lavoro i componenti del team utilizzano le stampanti 3D.

Come spiegano gli sviluppatori di costumi tedeschi, i progetti in genere iniziano con opere d’arte e schermate di gioco con il personaggio il cui costume deve essere realizzato.

Questi riferimenti vengono forniti dallo studio che effettua l’ordine e trasferiti sul tool di modellazione 3D opensource Blender.

Un modello 3D del costume emerge dalla combinazione di più schermate prese da varie angolazioni. In questo modo, la squadra finisce con un costume completamente modellato che viene poi diviso in pezzi più piccoli da fabbricare con la stampa 3D.

Lightning Cosplay utilizza le Zortrax M200 e Zortrax Inkspire, distribuite in Italia da 3DPWorld.

I costumi sono progettati per essere fabbricati con tecnologie di produzione additiva sin dall’inizio. Le parti vengono quindi fabbricate su stampanti 3D LCD LPD e UV con impostazioni predefinite.

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Come regola generale, dice il team di Lightning Cosplay, più piccolo è il pezzo necessario per stampare, più piccola è l’altezza del livello da impostare.

Il team allora punta a lavorare su Inkspire impostato su un’altezza dello strato di 0,025 mm in modelli piccoli e dettagliati che misurano meno di 2 cm.

Per pezzi più grandi, che devono essere stampati rapidamente, si  utilizza l’altezza dello strato di 0,05 mm per velocizzare notevolmente il processo di stampa.

A 0,05 mm la qualità è ancora molto buona e si risparmia molto tempo di stampa. E poiché anche le impostazioni di altezza del livello più grossolane disponibili su Inkspire portano ancora a risultati più precisi di quanto si possa fare con una macchina standard basata sull’estrusione, Lightning Cosplay lo considera un punto di svolta in più scenari.

La Inkspire ha permesso a Lightning Cosplay di espandersi verso nuove nicchie di mercato, oltre a realizzare costumi, come le collezioni di piccoli modelli per giochi.

Una volta che le parti sono stampate in 3D su Inkspire, la resina liquida rimanente viene rimossa con carta da cucina. Quindi il modello entra nello Zortrax Ultrasonic Cleaner per un paio di minuti.

Una volta puliti correttamente i modelli, il team li mette in una camera di polimerizzazione UV fatta da sé per circa un’ora.

Una volta che i modelli sono induriti con UV, sono pronti per l’ulteriore post-elaborazione eseguita per ottenere l’aspetto finale del pezzo.

Fatto ciò, le parti vengono dipinte e montate sul costume. Per Lighnng Cosplay le parti stampate con la tecnologia LCD UV su Zortrax Inkspire richiedono sforzi di post-elaborazione significativamente inferiori rispetto a quelle stampate su macchine a base di estrusione.

Lightning Cosplay ha lavorato con schiuma e materiali termoplastici prima di passare all’utilizzo delle stampanti 3D. Secondo loro, è ancora possibile fare cosplay senza una stampante 3D, a condizione che sia trattato come un hobby, non come un lavoro a tempo pieno.

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