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Le borse di Xyzbag nascono con la stampa 3D

Xyzbag è un brand italiano di borse digitali dal carattere innovativo e hi-tech prodotte in edizione limitata attraverso un processo industriale altamente tecnologico,

La startup fondata da Annalisa Nicola utilizza la tecnologia di stampa 3D HP Multi Jet Fusion per dare vita ai propri prodotti di moda, che combinano stile italiano e design industriale.

L’intento di Annalisa Nicola è quello di combinare artigianato e tecnologia nel settore della moda. Suo padre è co-fondatore di una grande azienda di materie plastiche in Italia, quindi è sempre stata in contatto con questo materiale.

Con le stampanti 3D HP Multi Jet Fusion Xyzbag ha la possibilità di creare prodotti unici, originali e altamente personalizzabili.

Le varianti, disponibili come prodotti digitali, infatti, sono studiate opportunamente per la stampa 3D e sono modificabili, attraverso la creazione di un testo personalizzato, l’inserimento di un logo o immagine e tramite la generazione di una forma complessa sulla base di un disegno ispirazionale desiderato dal cliente.

L’utilizzo della tecnologia 3D in ottica manufacturing ha creato i presupposti per lo sviluppo di un’economia dell’unicità.

La presenza di varianti e declinazioni digitali che possano essere riprodotti senza la necessità di uno stampo ha reso possibile il passaggio dal virtuale al fisico in tempi inimmaginabili con le tecnologie tradizionali.

Grazie alla costruzione ricercata del pezzo progettato su misura si definisce una nuova nicchia di prodotti per i quali l’esclusività e la co-creazione rappresentano i nuovi codici di autenticità.

Le stampanti HP Multi Jet Fusion hanno consentito Xyzbag di «produrre le singole creazioni in maniera sempre più unica ed esclusiva e soprattutto consentendo una produzione ecosostenibile attraverso il recupero fino all’80% del materiale impiegato nella stampa in un nuovo ciclo produttivo» ha commentato Annalisa Nicola in una nota.

La tecnologia 3D in un’ottica manufacturing ha permesso di gestire la flessibilità della domanda senza lotti minimi, in un mercato in cui hanno sempre più importanza le basse tirature, con stock sempre più ridotti, e con possibilità di ordinare più ristampe durante l’anno.

Il time to market si è ridotto drasticamente senza dover investire in stampi e attrezzature. Le stampanti 3D HP sono infatti in grado di gestire più modelli in un ciclo di lavoro e quindi più varianti in uno stesso lotto.

Grazie alla velocità di stampa e alla qualità elevata di dettaglio dell’agente si possono ottenere particolari di qualità che non necessitano di post-produzione.

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