Da Norge arriva la prima stampante 3D SLS low-cost – Sarà il primo modello a sinterizzazione laser selettiva a costare soltanto 25.000 euro.
Si chiama Norge ed è una piccola start-up fondata da italiani (anche se ha la sede in Gran Bretagna) che oggi lancia su Kickstarter la raccolta fondi per mettere in produzione un progetto decisamente innovativo e audace: una stampante a basso costo che sfrutta una delle più evolute tecnologie di stampa 3D attualmente disponibili: la sinterizzazione laser selettiva (SLS), solitamente impiegata in modelli professionali di prototipazione rapida. Ricordiamo che la maggior parte delle stampanti 3D economiche presenti oggi sul mercato è basata invece sulla tecnologia FDM, a deposizione di filamenti fusi di plastiche (principalmente ABS e PLA.) La stampante si chiama Ice9 ed è stata progettata per stampare prototipi funzionali ad alta risoluzione, con elevata precisione dimensionale e caratteristiche meccaniche di alto livello grazie all’utilizzo di polveri di nylon e poliamide.
I vantaggi
«Rispetto alla stampanti consumer – sostengono i fondatori di Norge – la nostra stampante SLS ha molteplici vantaggi: è estremamente veloce, consente di stampare oggetti con materiali durevoli (come nylon, gomma, poliamide caricata a fibra di carbonio o fibra di vetro…) e produce prototipi lisci che non richiedono ulteriori finiture, senza le scalettature tipiche delle stampanti FDM. Inoltre permette di stampare dettagli molto fini, senza più il limite della dimensione del filamento estruso, non c’è la necessità di modellare e stampare supporti nel caso di sottosquadri, con evidente risparmio di tempo e materiale. È infine possibile stampare modelli complessi, che richiedano precisione dimensionale e di ampie dimensioni (fino a 30 x 30 x 45 centimetri)». Un’altra interessante funzione di Ice9 è la funzione di incisione e taglio. Si potrà lavorare su legno, carta, plastica, spugna o feltro. Il laser inciderà o taglierà qualsiasi forma, partendo da un semplice file in formato vettoriale.
Costa dieci volte meno
«Siamo riusciti a ridurre i costi – sostengono in Norge – fino a 10 volte tanto rispetto alla più economica delle stampanti professionali a sinterizzazione, progettando da zero il sistema ottico del laser e dello scanner, e abbandonando la costosa tecnologia galvanica, sviluppando un sistema basato su componentistica standard pilotato da encoder magnetici ad alta risoluzione. Il prezzo finale di Ice9 sarà di 19.900 GBP (circa 25.000 euro) e siamo già al lavoro sulla versione desktop della stampante (Ice1), che sarà ancor più economica: meno di 10.000 euro». Aggiornamento: a poche ore dal lancio del found raising sono state raccolte 30.000 sterline. In questa fase con 5.000 sterline si potrà ricevere, approssimativamente nel dicembre 2015, la Ice1 attualmente in fase di sviluppo.
Le caratteristiche tecniche
Per quanto riguarda le specifiche della nuova stampante, lo spessore del layer è compreso tra 0,1 – 0,15 millimetri, la velocità media di stampa è tra 10 e 30 millimetri all’ora, il sistema di distribuzione della polvere è del tipo Two-way powder feed system, il laser è a CO2 da 40 W, l’unità di calcolo è Arduino Due e il software fornito è totalmente open source.
complimenti, vorrei partecipare per applicazioni nel settore odontoiatrico per abbattere i costi di studio
Complimenti la vostra stampante mi piace, credo che possa essere utile al mio utilizzo. Devo fornire dei particolari i PA6 caricato a vetro, la vostra stampante è adatta a per fare cio?