Gli studenti universitari di tutto il mondo hanno partecipato alla competizione di Solvay dedicata all’additive manufacturing. Usando il filamento Radel PPSU AM-ready di Solvay si sono dedicati alla realizzazione di un oggetto dalla forma particolare
I vincitori della AM Cup 2010 sono stati selezionati da 35 team di studenti provenienti da 32 università in tre continenti.
Ciascun gruppo ha ricevuto una bobina di filamento Raden polyphenylsulfone (PPSU) AM con la principale sfida di replicare una barra di trazione di tipo V ASTM D638 di tipo V sull’asse z e un tubo di pressione a forma ondulata, una forma difficile per lo stampo a iniezione.
I criteri chiave da rispettare per la sfida sono stati la massima precisione dimensionale, le prestazioni meccaniche, compresi i test di pressione di scoppio e la traslucenza. La giuria ha anche valutato la creatività dei metodi di stampa 3D.
Il vincitore assoluto, premiato per una completa ottimizzazione di tutti gli aspetti del processo di stampa e delle attrezzature, è stato il team Gekko Performance della Technical University di Monaco in Germania.
Il team ha ottenuto il primo premio grazie alla sua capacità di raggiungere il 100% della forza dell’asse z nella barra di trazione di tipo V e il suo tubo ondulato ha mostrato precisione dimensionale complessiva, uniformità superficiale e una notevole prestazione meccanica sopportando un test di pressione di scoppio di 1.400 psi (96,5 bar) per due ore.
Al secondo e terzo posto si sono classificati due team della Ghent University, di Gand, in Belgio, PPSUsual e PPSuper, ottenendo, dopo Gekko, la migliore prestazione in termini di modulo di trazione, resistenza alla trazione e duttilità.
Le squadre vincitrici selezionate da una giuria internazionale hanno ricevuto rispettivamente dieci, cinque e tremila euro, cifre che andranno investite in attività accademiche, sociali o imprenditoriali.
La AM Cup è stata promossa da Solvay per dimostrare il potenziale dei materiali di stampa 3D ad alte prestazioni nelle mani di studenti di design e ingegneria di talento che hanno la passione di esplorare l’arte del possibile .
Oltre a Radel PPSU, il portafoglio attuale di Solvay per l’additive manufacturing comprende anche filamenti di KetaSpire polietereterchetone (PEEK) pieni e pieni di carbonio, incluse formulazioni di grado medico per applicazioni sanitarie a contatto limitato. Inoltre, questi filamenti avanzati sono stati recentemente aggiunti al database del software di simulazione Digimat e-Xstream, per consentire di prevedere e ottimizzare il comportamento delle parti.