Secondo un rapporto di Smartmarkets il mercato delle polveri a base di nichel utilizzate nei processi di additive manuifacturing crescerà dai 28 milioni di dollari del 2015 agli oltre 520 milioni di dollari stimati per il 2026.
La previsione è corroborata anche dal fatto che due grandi fornitori di metalli per l’additive manufacturing come ATI Metals e Arconic hanno recentemente annunciato di voler aumentare la loro capacità produttiva di nichel.
I motivi della crescita
Negli ultimi tre anni il mercato per la produzione additiva a base di titanio ha visto una buona crescita, tuttavia si ritiene che anche l’additive manufacturing a base di nichel e delle sue leghe, vedrà una simile crescita e un aumento di interesse nel corso dei prossimi anni.
A oggi la domanda per leghe di nichel è dominata dalle superleghe della famiglia Inconel, grazie alle loro significative capacità in applicazioni che richiedono elevata durezza, resistenza alla trazione e resistenza alla temperatura.
Pertanto sono usate nei settori aerospaziale, oil and gas, automotive, sanità, difesa, ossia quelli che stanno ampliando l’utilizzo dell’additive manufacturing.
I principali fornitori di materiali di nichel per additive manufacturing censiti da Smartech Publishing sono lcoa / Arconic, AP & C (Arcam), ATI Metals, Carpenter, HC Starck, LPW Technology, Praxair Surface Technologies, Puris e Sandvik.
L’industria aerospaziale è quella che guiderà la maggior parte della domanda di nicìhel nel prossimo decennio. Le superleghe come Inconel sono già utilizzate per gli elementi di combustione e ugelli di carburante, gestione dell’aria calda, tubazioni e componenti delle turbine.
L’industria automtive sta aumentando la sua dipendenza da leghe di nichel, grazie alle richieste crescenti per le norme e le prestazioni di emissione. Elementi di combustione e di scarico sono le applicazioni principali.
Molte opportunità per l’additive manufacturing a base di nichel verranno dallo sviluppo tecnologico, con attenzione a breve termine sui sistemi di fusione a letto di polvere (EBM). In particolare la tecnologia di Arcam (ora controllata da GE) aumenterà l’uso delle superleghe, come Inconel 718.
I sistemi a deposizione diretta che utilizzano polveri di nichel saranno alimentati da due tendenze principali: l’utilizzo per rigenerazione e riparazione di parti nei settori aerospaziale e dell’energia, e l’integrazione in macchine utensili digitali per rivestimenti resistenti alla corrosione.