Francesco Pettene, Senior Sales Engineer presso Zscaler, spiega perché Zscaler Cellular può essere un’alternativa efficace alle soluzioni VPN tradizionali.
Per le aziende italiane attive nei settori della logistica, della difesa o della gestione di infrastrutture critiche, che operano su larga scala in territori estesi e talvolta remoti, la digitalizzazione rappresenta oggi un elemento imprescindibile. Tuttavia, con l’evoluzione digitale emergono nuove sfide legate alla sicurezza e alla connettività, soprattutto in ambienti dove esistono problemi di connettività o dove i dispositivi mobili condivisi – come tablet o terminali installati nei veicoli – non possono più fare affidamento su soluzioni tradizionali come VPN o infrastrutture VDI.
L’adozione di Zscaler Cellular, una nuova estensione della piattaforma Zero Trust annunciata di recente da Zscaler, risponde efficacemente a queste esigenze. La tecnologia consente infatti l’applicazione delle policy di sicurezza direttamente tramite SIM card, senza bisogno di installare agenti software o configurare VPN. In questo contesto, l’autenticazione avviene a livello di dispositivo, semplificando l’esperienza utente per operatori che lavorano con terminali condivisi, e mantenendo allo stesso tempo gli standard di sicurezza aziendali. Inoltre, in scenari dove la connettività è scarsa o intermittente – come porti, cantieri industriali o aree rurali – la possibilità di equipaggiare dispositivi industriali con SIM dotate di protezione Zero Trust rappresenta un vantaggio competitivo reale.
Nel settore della logistica e della difesa, per le aziende che hanno già completato la transizione verso un’architettura Zero Trust la nuova sfida oggi è quindi garantire connettività sicura e affidabile a dispositivi industriali distribuiti su ampi territori, spesso in aree prive di infrastrutture di rete adeguate dove spesso si riscontrano diverse criticità:
- Connettività intermittente in aree remote, dove la copertura di rete — cablata o wireless — è assente o instabile;
- Connettività per dispositivi industriali critici, spesso di grandi dimensioni e non compatibili con soluzioni tradizionali di rete;
- Gestione centralizzata di un ecosistema IoT distribuito, con la necessità di applicare policy di sicurezza coerenti e tracciabili.
In questi contesti, soluzioni come Zscaler Cellular rappresentano una risposta concreta. Grazie all’impiego di SIM card intelligenti, è possibile fornire connettività ai dispositivi più difficili da integrare, sfruttando reti cellulari multi-operatore e applicando automaticamente le policy Zero Trust.
I dispositivi precedentemente isolati — perché operanti in ambienti critici o non raggiunti da reti tradizionali — possono ora comunicare in modo sicuro attraverso un canale protetto, riducendo sensibilmente la superficie di attacco.
Dal punto di vista tecnico, la soluzione si distingue per diverse caratteristiche chiave che ne potenziano l’efficacia operativa. La connettività multi-operatore consente alla SIM di selezionare automaticamente l’operatore con il segnale più forte disponibile, assicurando così una continuità di servizio anche negli ambienti industriali più complessi. La sicurezza è nativa, grazie all’integrazione diretta con Zscaler Zero Trust Exchange, che elimina la necessità di agenti software e riduce i potenziali punti di vulnerabilità.
Inoltre, la gestione delle policy è centralizzata, permettendo l’applicazione uniforme delle regole di sicurezza a tutti i dispositivi, indipendentemente dalla loro collocazione geografica. Infine, la soluzione è scalabile a livello globale, risultando particolarmente adatta per le esigenze di organizzazioni multinazionali con una presenza distribuita su più sedi.
L’adozione di Zscaler Cellular si traduce in benefici concreti:
- Riduzione della complessità: eliminazione di VPN multiple e gestione semplificata dei dispositivi;
- Maggiore affidabilità: connettività resiliente grazie alla selezione automatica del miglior operatore disponibile;
- Conformità semplificata: auditing centralizzato e policy di sicurezza coerenti;
- Ottimizzazione dei costi: consolidamento delle soluzioni di accesso sicuro per ambienti mobili e industriali.
La soluzione si rivela particolarmente adatta in quegli scenari in cui i dispositivi devono operare in ambienti caratterizzati da una connettività instabile o discontinua, dove è necessario garantire livelli di sicurezza di tipo enterprise anche per dispositivi IoT o OT. Si dimostra efficace anche nei contesti in cui la gestione centralizzata delle policy rappresenta una priorità strategica per l’azienda, o laddove l’implementazione di agenti software risulta complessa o non praticabile.
Zscaler Cellular rappresenta un approccio pragmatico alla sicurezza dei dispositivi connessi, offrendo un’alternativa efficace alle soluzioni VPN tradizionali. L’integrazione con l’architettura Zero Trust esistente permette alle aziende di estendere le proprie policy di sicurezza ai dispositivi mobile e IoT in modo coerente e scalabile. Per le aziende Italiane che operano in settori critici, la soluzione offre un percorso di modernizzazione della sicurezza mobile che bilancia efficacemente requisiti operativi e conformità normativa.
La sicurezza non è più solo una questione di perimetro: oggi passa attraverso ogni singolo dispositivo connesso, anche in movimento. E con soluzioni come Zscaler Cellular, è possibile finalmente percorrere la strada della digitalizzazione senza compromessi anche nei settori più critici.